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Qualcosa mi è sulle sabbie del fiume

e da questo buio c'è poco da sperare

che il fiume non smetta un minuto o la luna

non faccia l'accento a chi viene e chi va

 

Una notte quieta e luminosa

mentre è giorno su ogni mia dannata cosa

i gatti su e giù per la scala

e tutto ciò che ho ancora da fare

apre il frigo a una fame in esatta metà. 

 

Una notte come tante, ma questa è speciale

concerta rumori, sbarra gli occhi sui muri

sui soffitti e insegue i gatti, a tratti chiusi

sui loro giochi di suoni, appostamenti, agguati

e infine scherzi.

 

Un mozzicone, un altro (e un altro ancora)

perchè questa potrebbe essere la notte buona

per andare a cercare tra le sabbie

quel qualcosa che mi è più appartenuto 

e che nessuno me compreso, fino ad ora

ha mai saputo è sempre stato là. 

 

 Alessandro Martino - 05/06/2020 01:36:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Martino » ]

Ho dovuto sistemare, caro Ferdinando, anche per rispetto alla tua grande bontà nell’aver voluto comunque commentare una cosa davvero illeggibile. Mi spiace, certe volte arrivo ad odiarmi così tanto che non mi rendo conto di essere andato a buttare tutto a mare mancando clamorosamente il mare. Un caro saluto.

 Alessandro Martino - 14/05/2020 19:09:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Martino » ]

Chiedo venia per editing ed eventuali refusi, come sempre mi faccio prendere la mano e scrivo di getto, Letteralmente. Dovrò decidermi, prima o poi, ad appiccare al muro una bella credenza, e di tenere il martello sempre a portata di mano. Grazie sempre a te, Ferdinando, per la tua presenza.

 Ferdinando Giordano - 14/05/2020 18:22:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

Molto ricca e ampia, quanto i tendini del corrente (che per me vorrebbe dire: sangue e mordente). Come ogni altra tua, del resto. Bella lettura. Grazie, sempre.

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